Quando la situazione sembrava ormai disperata e le truppe della resistenza in rotta, una sfolgorante azione su Roma ha rilanciato le speranze delle Forze massoniche del Nord. Mentre il Gran Maestro Seminario corre a Vibo, taroni…
Chi l’avrebbe detto? Certo se ne vociferava a bassa voce sui Canali Telegram di controinformazione massonica, ma da qui a immaginare… e invece era tutto vero! Tutto clamorosamente vero.
Alle ore 22:07 del 25 luglio scorso era stato “lanciato” dal Canale Telegram Notizie massoniche italiane un messaggio in codice, per i massoni resistenti italiani: “Aldo dice 26X1”, una rapida ricerga su google aveva svelato che si voleva indicare l’ora X, come nel telegramma diffuso il 24 aprile del ’45 dal Comitato di Liberazione Alta Italia, con l’ordine n. 3000/5 di insurrezione generale: «Nemico in crisi finale. Applicate piano E27. Capi nemici et dirigenti in fuga…»

È bastata poco più di una settimana perché tutto diventasse chiaro. Nel pomeriggio di oggi è stato divulgato un articolo di Roberto Galullo, per il Sole24Ore, in cui si è data la notizia certa del ricorso, con procedimento d’urgenza, al Tribunale civile di Roma, da parte della Lista “Noi Insieme”, volto a far annullare l’elezione del Gran Maestro del G.O.I. Antonio Seminario e insediare, al suo posto, un amministratore giudiziario.
Oggetto del contendere i famigerati tagliandini antifrode: secondo Leo Taroni e i suoi l’averli lasciati applicati a quelle schede elettorali poi risultate decisive (in senso negativo) è stata una mera irregolarità, causata non dall’ignaro elettore ma dallo sbadato presidente di seggio o da uno dei suoi collaboratori. Irregolarità non idonea, comunque, ad invalidare la libera e democratica espressione di voto degli aventi diritto quotizzanti.
Nelle elezioni del 2019, infatti, ricorda l’atto di citazione, erano state considerate valide, senza alcuna eccezione, anche le schede ove il tagliandino antifrode non era stato staccato. Perché oggi – si chiedono perplessi i ricorrenti – si è voluto decidere diversamente?
Non solo. Secondo Roberto Galullo, infatti, il vero ”affondo” delle Forze taroniane riguarda la gestione del patrimonio immobiliare del G.O.I. e la Fondazione. Quest’ultima, affermano gli scatenati Taroni boys, assistiti da un pool di legali di prim’ordine, «a prima vista può apparire come un ente strumentale del Goi ma in realtà è completamente autonoma dal Grande Oriente e il suo fine è l’inserimento sociale di soggetti deboli e valorizzare il patrimonio culturale e il paesaggio. Tutte finalità del tutto estranee all’oggetto sociale del Grande Oriente d’Italia». Questo evidenzierebbe che la costituzione stessa della Fondazione è illecita.
A questo attacco senza precedenti, condotto tra l’altro mediante l’ausilio di un luminare della materia, quale il prof. avv. Pieremilio Sammarco, il mondo massonico nazionale è rimasto esterrefatto.
Tra l’esplosione di esultanza degli uni e il silenzio disorientato degli altri è apparso persino un video, prodotto dalla Lista “Noi Insieme”, in cui Taroni, abbandonato ogni indugio, dichiarava guerra totale alla ‘Ndrangheta, oltreché alla “sopressata”, mentre il Gran Maestro Onorario di Vibo Valentia Ugo Bellantoni veniva ritratto con al collo un “Fascio Tropeo”, specie di cinta di cipolle rosse della nota località calabrese, fatta ad onorificenza massonica (“La più alta a sud del fiume Crati”)… Insomma, il finimondo! Video ritirato dopo circa un’ora.
Ma è vero o non è vero che Lista “Noi Insieme” ha chiesto il commissariamento del G.O.I.? Sembra di no. Viene fatta circolare una nota di Notizie massoniche italiane che recita:
“Leo Taroni e di conseguenza la Lista “Noi Insieme” non ha chiesto, nella maniera più assoluta, il commissariamento del GOI.
In questo senso, la notizia diffusa dall’articolo di Roberto Galullo sul Sole24Ore non è corretta.
Il giudizio d’urgenza, che si terrà a Roma il 7 agosto, ha ad oggetto prevalentemente la riammissione al conteggio delle schede elettorali munite di tagliandino antifrode.
Si punta, insomma, al pieno riconoscimento, per via giudiziale, dell’affermazione elettorale di Leo Taroni.
Tuttavia, secondo gli Avvocati, è molto probabile che non sarà questo l’esito finale. Poiché, in casi simili, i giudici difficilmente ribaltano le situazioni, ma decretano il commissariamento dell’Associazione, onde consentire nuove Elezioni.
Facciamo presente che l’avv. Pieremilio Sammarco è uno tra i massimi esperti italiani della materia, e ha costituito un’arma micidiale per le ragioni della Lista n. 1.
È quindi altissima la probabilità che il Gran Maestro Antonio Seminario sia, comunque, ai suoi ultimi giorni a Villa il Vascello.
Caduto Seminario e installato il Commissario si aprirà una pagina del tutto inesplorata per il Grande Oriente d’Italia.“
Tutto questo mentre su un altro Canale controinformativo massonico, Libero Muratore Channel, viene divulgato un messaggio che pare l’esatto contrario:
“Fratelli, quanto è stato riportato dal Sole24Ore è tutto vero. La penna onesta e brillante del Dott. Galullo ha riportato fedelmente quanto sta accadendo nel GOI.“
È nuovamente il caos. Su cui ha modo di intervenire anche l’ex Gran Maestro di G.O.I. e G.L.R.I. Giuliano Di Bernardo, che chiosa:
“L’amministrazione giudiziaria sarebbe la fine del GOI, molto semplice. Nella vacanza della figura iniziatica del Gran Maestro sarebbero revocati tutti i riconoscimenti internazionali, sine die. A cominciare da quello dell’UGLE (che si sarà già pentita mille volte di quanto concesso lo scorso marzo).
Certo, le riunioni delle singole Logge potranno continuare, lo stabilisce la Costituzione Repubblicana, ma cadrebbe tutta la catena di comando esecutiva!
Inoltre, lo Stato italiano avrebbe finalmente accesso diretto agli archivi, alle movimentazioni patrimoniali… Queste, c’è da credere, poste di fronte ad un vaglio accurato, presenteranno chissà quali punti da accertare, da chiarire…
Più l’istanza di Leo Taroni e dei suoi è mirata e precisa, più sarà, c’è da crederlo, il tempo di permanenza al Vascello del Commissario governativo.
Un cataclisma, insomma, una bomba atomica che neppure il peggior Seminario avrebbe mai potuto far deflagrare.“
Al quale viene subito data una piccata risposta, da parte di un utente:
“Seminario e Bisi dovevano pensarci bene prima di far ciò che hanno fatto, e non parlo solo del furto delle elezioni, al fatto di fregarsene della volontà della maggior parte (anche di soli 15 voti) dei fratelli, ma anche di questi 10 anni di sfaceli e di controiniziazione.
La maggior parte di noi vuole la nostra Comunione di nuovo sulla via dell’iniziazione, e che si parli di nuovo di libera muratoria. Dove ci sia ancora l’emozione, si senta la fratellanza e ciò che c’era prima (direi fino ultimo anno di Gustavo). Essendo filosofo il professor di Bernardo lo sa: chi semina vento raccoglie tempesta, molti lo chiamano Karma, causa effetto, ecc ecc…
Quindi ben venga l’amministratore giudiziario se serve a scacciare via questa gentaglia, i riconoscimenti saranno peggior ipotesi sospesi per poi essere ripristinati quando nella nostra comunione sarà TUTTO GIUSTO E PERFETTO.“
Finisce in questo modo il giorno più nero della Massoneria italiana. Mentre viene divulgata un’altra notizia: Antonio Seminario si sarebbe nel frattempo recato a Serra San Bruno (in provincia di Vibo) per un “Consiglio di guerra” con Ugo Bellantoni e altri quattro “fratelli”… Tutto questo mentre trapela che Taroni ha avuto per tutta la giornata il cellulare incandescente (come non mai!).
Immaginiamo per gestire le richieste dei comandanti locali, alla ricerca dei dettagli sulle manovre nazionali, e desiderosi di capire quali operazioni andranno portate avanti in loco (cioè nei vari Orienti, dopo il 7 agosto, in caso di crollo dell’attuale regime).
E domani sarà un altro lungo giorno.
1 commento
Faccio parte di un altra Obbedienza,sono mesi che leggo con immensa tristezza gli eventi del GOI, in cui riconosco diversi amici, veri liberi muratori, che vivono questa tragedia greca in cui sono stato distrutti tutti i principi fondanti del Grande Oriente. Il profano ha vinto sull’iniziato, i metalli sono entrati nel tempio e lo hanno sconsacrato. Un TFA sincero a tutti i fratelli che stanno subendo tutto questo!!