Dopo i deludenti risultati sui voti di Albenga, intrapresi al “Vascello” alcuni occulti processi trasmutativi descritti nel libro di Magia nera “Necronomicon“, dell””arabo pazzo” Abdul Alhazred. Interviene Fabiola Gianotti, direttrice generale del CERN di Ginevra: «Decisione molto grave e inquietante»
Non c’è pace nel Grande Oriente d’Italia dopo il pronunciamento del giudice civile Maurizio Manzi, che ha di fatto decapitato i vertici della comunità massonica più numerosa e importante d’Italia.
Sabato prossimo il Comitato Elettorale Nazionale, autoconvocatosi a Roma, dovrebbe dare il via libera alla proclamazione di Leo Taroni quale nuovo Gran Maestro del G.O.I., tuttavia, al fine di scongiurare tale evento, l’attuale dirigenza ha deciso di intraprendere alcune potentissime operazioni alchemiche, mai tentate in precedenza, tratte dal libro di Magia nera conosciuto come “Necronomicon“, attribuito all’insano demonologo yemenita dell’VIII secolo Abdul Alhazred.
A quanto se ne sa tali “operazioni occulte” non sono mai state tentate in precedenza, per via della loro altissima pericolosità. L’esperimento di Stefano Bisi, effettuato congiuntamente alla Giunta decaduta e ad alcuni arditi giudici di Corte Centrale, sarebbe quello di tentare trasmutare, attraverso azioni contro natura (anche dal contenuto magico), le risultanze di voto espresse da “fratelli” dell’Oriente abruzzese di Vasto e di quello friulano di Gorizia. Così da annullare il pronunciamento giudiziale della contraria Sezione Civile del Tribunale di Roma.

Le preoccupazioni del mondo scientifico internazionale
Alla notizia di quanto sta accadendo in queste ore al Vascello è insorta la comunità scientifica internazionale. Con una nota la direttrice generale del CERN di Ginevra, Fabiola Gianotti, si è espressa anche a nome di tutti gli scienziati del più grande Laboratorio mondiale per la ricerca sulla fisica delle particelle: «La decisione presa dai vertici del G.O.I., di modificare gli stati quantistici della materia attraverso inedite operazioni magico-alchemiche, è inquietante e molto grave. Non solo non conosciamo esattamente le forze che i signori Bisi e Seminario stanno scatenando a Roma, ma non sappiamo neppure quali ne possano essere gli esiti finali sul nostro universo».

Ha fatto eco alla dottoressa Gianotti il premio nobel per la fisica Alain Aspect: «Chi si assume la responsabilità di alterare, attraverso operazioni da considerarsi occulte, le condizioni che stanno alla base dell’informazione quantistica, pone se stesso e l’umanità intera di fronte ad un pericolo inedito, potenzialmente dalle conseguenze incalcolabili».
Le reazioni al Vascello
Non sono tardate ad arrivare le repliche tranquillizzanti dal Vascello: per l’avv. del G.O.I. Fabio Federico le preoccupazioni espresse dagli scienziati sono largamente infondate: «I Gran Maestri Stefano Bisi e Antonio Seminario sanno perfettamente quel che fanno. Inoltre, sta avvenendo tutto sotto il nostro pieno controllo. Al termine dei processi Antonio Seminario sarà di nuovo il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, non siamo spaventati dall’Arte nera».
Rassicurazioni sono arrivate anche da parte del Presidente della Corte Centrale massonica Domenico Bellantoni: «Sono state invocate tutte le protezioni prescritte, andiamo avanti sicuri. Stiamo aprendo scenari elettorali assolutamente inediti».
2 commenti
Il fratello Leo Taroni, vero grande iniziato, sarà il nostro Gran Maestro.Sarà la guida che manca al Grande Oriente d’Italia da 25 anni. Al fratello Taroni ed ai fratelli componenti la giunta giungano gli auguri più affettuosi per la rinascita del G.O.i ed il mio T.F.A
Non ho parole , sono desolato e combattuto.