Arriva in Redazione l’Appello lanciato in mattinata dal Canale Telegram “Notizie massoniche italiane” alle Alte cariche del Fronte legittimo del G.O.I.
Carissimo Leo,
quanto stiamo per dirti è molto importante, perché frutto di una riflessione, anche in termini legali, oltreché di opportunità politica, che abbiamo condiviso con Fratelli che rivestono ruoli chiave nella Massoneria italiana.

Intanto partiamo da un presupposto ben preciso: la convocazione della Gran Loggia di Rimini del 4 e 5 aprile prossimi ha senso solo se reca all’ordine del giorno (stabilito a termine del Regolamento e della Costituzione dell’Ordine) la proclamazione del futuro Gran Maestro.
Il Gran Maestro, cioè, che nel frattempo sarà determinato dai giudizi di merito in corso, ossia il legittimo vincitore della Tornata elettorale del 3 marzo scorso.
Sappiamo tutti molto bene che il G.O.I., nella persona del Curatore speciale Raffaele Cappiello, sta sul punto aderendo alle richieste della Lista n. 1. Il pronunciamento, quindi, non potrà che risultare da tale adesione, cioè il riconoscimento della tua vittoria elettorale, con conseguente tuo diritto legittimo ad esercitare la Gran Maestranza.
A questo punto, diventa di fondamentale importanza che la prossima Gran Loggia sia la sede naturale della tua proclamazione. Ogni altra sua attività, che non sia finalizzata a quella, va bloccata.
In altre parole: Stefano Bisi non deve poter battere un solo colpo di Maglietto contro le decisioni della Magistratura civile italiana.
Se, malauguratamente per lui, questa dovesse essere la sua intenzione, da parte nostra dobbiamo stare pronti.
E qua ci rivolgiamo soprattutto ai Fratelli Nino Salsone e Silverio Magno.
Cari Nino e Silverio, è necessario trovare 50 Fratelli cazzuti a testa, ce ne saranno 50 cazzuti in Lombardia e 50 cazzuti in Sicilia? o no? i quali si aggiungeranno agli altri che Leo richiamerà dal resto d’Italia, che siano disposti anche a BLOCCARE FISICAMENTE i Lavori della Gran Loggia, se questi non sarannoo intesi al rispetto delle Sentenze nel frattempo prodotte dai Tribunali italiani.
La modalità è semplice: 200 o più Fratelli occuperanno il Palco, ad inizio Lavori.

Nel frattempo, Leo, tu stavolta a Rimini ci sarai! con Silverio e Nino (che si piazzeranno dove gli sarà consentito piazzarsi, ma a quel punto riteniamo possano tranquillamente forzare la resistenza dei Questori, magari scortati da Fratelli robusti e decisi, e raggiungerti sul Palco), insieme a loro e a tutti gli altri esponenti della Lista n. 1 chiamerete i Carabinieri, per spiegare i motivi del vostro/nostro gesto.

Non ripetiamo gli errori del passato! Perché se si permetterà a Stefano Bisi di impugnare il Supremo Maglietto per condurre la Gran Loggia su decisioni in contrasto con le sentenze dei Tribunali dello Stato italiano, lo si sarà fatto agire da Legittimato. E questo non potrà essere senza conseguenze.
Sarebbe bene, riteniamo, che Stefano Bisi già da subito sapesse che questo è il rischio cui andrà incontro: una figura di merda planetaria di fronte alle eventuali malcapitate rappresentanze estere, che si vedranno arrivare i Carabinieri a sedare l’eventale (a quel punto beneaugurata) rissa generale.
Noi di Notizie massoniche italiane ci saremo, a dar manforte, facendo definitivamente capire al sig. Stefano Bisi che le palle non ce le ha soltanto lui, e le sue truppe cammellate calabresi, ma stanno anche dalla nostra parte!
Notizie massoniche italiane