Riceviamo e pubblichiamo la risposta del Canale Telegram Notizie massoniche italiane alle dichiarazioni del Gran Rappresentante SGLoM per i rapporti con il GOI, Mr. Carmelo Vincenzo D’Ambrogio, rese al giornalista del Sole24Ore Roberto Galullo
Gentile Redazione di LiberoMuratore.com,
a seguito dell’articolo apparso stamattina sulle pagine on-line di 24plus, a firma del giornalista Roberto Galullo, circa l’ormai nota questione “Flos Mundi”, segnaliamo che in esso sono contenute vistose incongruenze e inesattezze:

1) Carmelo Vincenzo D’Ambrogio, Gran Rappresentante della SGLoM per i rapporti con il GOI, sostiene dapprima che le leggi sulla privacy maltesi non consentirebbero la divulgazione, ad alcun soggetto, dei piedilista della Loggia Flos Mundi ed in generale delle Logge maltesi, poi però sostiene che «i nominativi dei nostri membri vengono comunicati con largo anticipo alle Gran Segreterie [Ndr: italiane] delle Gran Logge di appartenenza». Delle due, ovviamente, l’una: o questi nominativi sono riservati, per ragioni di “privacy“, oppure essi sono comunicati. D’Ambrogio ci dica quale delle due versioni preferisce. Tutt’e due insieme, no
Ma andiamo oltre. Siccome le Gran Logge d’appartenenza dei “maltesi” italiani della SGLoM possono essere solo il GOI (Grande Oriente d’Italia) e la GLRI (Gran Loggia Regolare d’Italia), e Roberto Galullo possiede il numero di cellulare del Gran Maestro della GLRI Fabio Venzi, chiediamo allo stesso Galullo di verificare personalmente, con Fabio Venzi, se la Gran Segreteria della GLRI sia mai stata interessata/informata dalla SGLoM circa le Convocazioni tenute dalla Flos Mundi in Italia.
Noi conosciamo già la risposta, ma reputiamo sia interessante per Galullo scoprire da se stesso la verità.

2) Altra questione: Carmelo Vincenzo D’Ambrogio dapprima sostiene che la Flos Mundi non sarebbe una Loggia itinerante, poi afferma «Fin dalla sua nascita la Loggia Flos Mundi ha varcato i confini maltesi». Anche qua: delle due l’una! O la Flos Mundi varca i confini maltesi (e lo varca costantemente in direzione Italia ed Est Europa), quindi è itinerante, o resta stanziale a Malta. Il Fratello Carmelo Vincenzo D’Ambrogio cerca, a nostro avviso, una sintesi impossibile.
Ciò detto, ringraziamo comunque il dr. Roberto Galullo, perché per il tramite del suo articolo si sono confermati tutti i nostri dubbi riguardo all’operatività “maltese” in Italia. E cioè che la Loggia transnazionale Flos Mundi si è riunita in templi massonici italiani (del GOI) senza specificare a nessun soggetto (le Obbedienze massoniche regolari italiane) il proprio piedilista, violando così l’art. 18 della Costituzione Italiana.
Inoltre, stante il fatto che detta Loggia itinerante non era affatto “ospitata” dal GOI, ma apriva i propri Lavori rituali e amministrativi con i suoi Corpo rituale e Segreteria, dubitiamo fortemente che gli ingressi nei templi di Palmi e Ragusa siano avvenuti tramite la procedura del good standing. D’altronde: “A chi si sarebbero dovuti presentare i good standing se la Flos Mundi lungi dall’essere “ospitata”, aprì e chiuse autonomamente i propri Lavori rituali e amministrativi?“
Ci aspettiamo, quindi, che il dr. Roberto Galullo si informi (e poi ne dia conto), nel più breve tempo possibile, con il Gran Maestro della GLRI Fabio Venzi, circa le dichiarazioni rese dal suo interlocutore Carmelo Vincenzo D’Ambrogio. E se risponda al vero che siano mai intercorse comunicazioni ufficiali, o non ufficiali, tra la SGLoM e la GLRI riguardo le Convocazioni tenute dalla Loggia maltese Flos Mundi in Italia, a Palmi il 23.03.2024 e a Ragusa il 27.09.2024 (entrambe in templi massonici del GOI).
Inoltre… ma non vorremmo chiedere troppo…: “È possibile avere evidenza delle comunicazioni intercorse, a proposito delle Convocazioni italiane della Flos Mundi, tra la Gran Segreteria della SGLoM e la Gran Segreteria del GOI?”
Attendiamo con trepidazione di essere confermati o, se del caso, smentiti.
Notizie massoniche italiane