Dopo la rivelazione del dr. Roberto Galullo sul Sole24Ore, circa l’inchiesta giudiziaria in corso sulla massoneria maltese, la quale aprirebbe i propri lavori in Italia protetta dalla segretezza dei suoi “piedilista”, arriva dal noto Canale Telegram di informazione e satira massonica un importante contributo alla comprensione. La forma scelta è quella di una Lettera aperta al giornalista romano
Carissimo Roberto,
vedi, siamo sicuri che capirai poi bene i termini di tutta la questione leggendo l’approfondito articolo de L’Espresso. Tuttavia, vogliamo anticiparti alcune spiegazioni, perché quello da te portato avanti è un ottimo lavoro giornalistico e te lo meriti.
Allora: la questione è, come scrivi tu nel tuo pezzo, la “privacy maltese”. Utilizzata come paravento? Saranno le rogatorie internazionali a stabilirlo. Ma in realtà la questione vera, come abbiamo dichiarato a L’Espresso è la gestione circense che i vertici della SGLoM insieme ai vertici del GOI hanno voluto fare della massoneria (del tutto farlocca) di certe logge offshore, transfrontaliere e transumanti.
Adesso te lo spieghiamo bene e facilmente comprensibile.
Vedi Roberto, se queste Logge maltesi fossero effettivamente formate da cittadini maltesi e lavorassero a Malta, che problema ci sarebbe? Assolutamente nessuno.
Perché le regole massoniche internazionali prevedono che il Fratello (o più Fratelli) di una Loggia maltese in visita presso una Loggia italiana si fa riconoscere (o si fanno riconoscere) da quest’ultima mediante un passaporto massonico detto “Good standing”. Quindi il problema nemmeno sussisterebbe!
Ma qua, invece, i problemi iniziano eccome!
Infatti, Logge finto-maltesi della SGLoM come la calabrese Flos Mundi, la siciliana Garibaldi e la sarda Deae Matres sono costituite da cittadini italiani che sfruttando impropriamente lo schermo della cosiddetta “Massoneria maltese” vanno a costituire nient’altro che “comitati particolari” all’interno delle Obbedienze regolari e riconosciute italiane (GOI e GLRI).
E qua intendiamoci, Roberto, questo sarebbe ancora un problema (però già di una certa gravità!) interno esclusivamente alla Massoneria, se solo questi cittadini italiani finto-maltesi si riunissero esclusivamente a Malta, e lì si facessero i loro affarucci e lì si “gestissero” la loro privacy (segretezza)!
Il problema, al contrario, sarebbe soltanto dell’ordinamento italiano se questi finto-maltesi si riunissero in Italia presso strutture tipo: “Sale congressi” o “Ristoranti”. Perché, di fatto, si configurerebbe la riunione di una Loggia massonica coperta sul territorio italiano. In contrasto (per lo meno) con l’art. 18 della Costituzione, se non proprio con la legge Spadolini-Anselmi.
L’apoteosi però è avvenuta, e sta appunto qua la follia dei nostri vertici obbedienziali, quando si sono concessi i nostri templi per “convocazioni rituali” a quelle che per il nostro ordinamento sono di fatto Logge dal piedilista segreto!
Senza curarsi, almeno, di richiedere e acquisire via pec (importante la data certa) l’intero piedilista ufficiale di questi soggetti. Onde almeno porsi in regola con la legislazione italiana!
Il Gran Maestro Stefano Bisi ha dimostrato, in questa particolare e grave faccenda, una superficialità sorprendente per un “Gran Maestro”. Si tratta ora di capire, e lo farà l’inchiesta giudiziaria in corso presso la Procura della Repubblica di Palmi, se c’è stata solo superficialità o magari c’è stata malafede.
Permettere lo spostamento di corpi rituali finto-esteri (sono tutti cittadini italiani), di cui non si conosce il piedilista, nei templi sacri della massoneria italiana regolare e riconosciuta italiana, e offrirgli i propri canali massonici ufficiali per operare affiliazioni è potenzialmente in contrasto anche con la Legge Spadolini-Anselmi! E bene ha fatto Leo Taroni a sporgere denuncia contro ignoti.
Perché se anche il pressapochismo dei nostri vertici dovesse essere perdonato dalla Procura di Palmi, siamo sicuri che a livello massonico non andrebbe invece sanzionato?
Ci sono gli estremi, a nostro avviso, per l’Alto Tradimento. Intendiamoci, Roberto, se noi fossimo seri… il problema è che oggi siamo solo una massa di vagabondi senza arte né parte. Ma va tutto benissimo…
Ti autorizziamo, Roberto, ad estrapolare come meglio credi le spiegazioni che ti abbiamo fornito per i tuoi prossimi articoli.
Inoltre, ti esoneriamo espressamente dal citarci, così sei contento. ☺️
Saluti Roberto!
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