Non si placano le polemiche nel Grande Oriente d’Italia dopo la decisione del Grande Oratore sardo Michele Pietrangeli di considerare innocente, per la giustizia latomistica, il medico massone Alfonso Tumbarello, associato alla Mafia. “Seminario è incazzato nero”, così da fonti ben informate è stato riferito l’umore terreo del graduato rossanese di fronte allo scandalo che sta colpendo in queste ore la più importante e numerosa Obbedienza italiana
Di seguito il testo dell’appello pubblico al Gran Maestro del GOI Antonio Seminario:
“Caro Antonio,
ormai lo avrai capito, il nostro appoggio a te e alla tua squadra non è uno scherzo, non è ironico, non è una buffonata, come molti sostengono. È un appoggio concreto, perché ci siamo convinti che tu davvero possa essere l’uomo giusto per il GOI.
Non serve essere accademici o filosofi per fare le scelte giuste, il buon Claudio Bonvecchio lo conferma: sul Fratello mafioso Vito Lauria aderì alla dottrina bisiana del “garantismo trascendentale”, cui tu hai avuto il coraggio di contrapporre quella legalitaria del “garantismo relativo”. I fatti hanno il brutto vizio di raccontare sempre la verità.
Stasera abbiamo appreso dalla viva voce di un Fratello di cui ci fidiamo che tu sei – giustamente – “incazzato nero” per come nel GOI si sta gestendo la vicenda del nostro Fratello mafioso Alfonso Tumbarello, ma allora ti propongo: perché non vincere l’ultima timidezza e confermarlo pubblicamente?
Non certo con toni drastici, ma segnalando la tua distanza da quella nullità massonica di Michele Pietrangeli. Difendendo l’impianto interpretativo dell’art. 187 che hai così sapientemente illustrato!
Sul “garantismo relativo” hai il pieno appoggio e l’apprezzamento dei Fratelli, che sono stanchi di essere accomunati ad un personaggio mafioso quale Tumbarello, perché allora non prenderne apertamente le distanze?
Cos’ha il Grande Oriente d’Italia in meno dell’Ordine dei Medici della Provincia di Trapani, che si è costituito parte civile contro Tumbarello nel processo di Marsala?
Antonio, ventimila Fratelli del GOI attendono un tuo gesto. La Massoneria italiana attende un tuo cenno. Vogliamo nuovamente sentirci orgogliosi della nostra appartenenza, senza vergogne e senza reticenze.
Vediamo in te il Gran Maestro della Legalità, il Gran Maestro che ha la forza iniziatica necessaria per dire finalmente un NO convinto alla Mafia!
Facci sentire orgogliosi di essere massoni. Facci sentire, tutti quanti, orgogliosi di te!
Antonio, fai la scelta giusta. Ti consegneremo alla leggenda.”
Firmato
